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Cultura e storia

Passo Giau

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Passo Giau

Da Selva di Cadore si accede al Passo Giau: il panorama che si può ammirare dai suoi 2348 m slm vi lascerà senza fiato. Una visuale che spazia dalla Marmolada, Civetta, Dolomiti Ampezzane, Lastoni di Formin, Croda da Lago fino al Gruppo del Sella. Proprio per la sua posizione e unicità è meta privilegiata da numerosi fotografi e astrofili che salgono per ammirare il cielo notturno o fotografare l’Enrosadira. D’estate è punto di partenza per numerose escursioni e trekking che portano alle 5 Torri, alla Monte Averau -Nuvolau, al Monte Pore oppure seguendo l’Alta Via N.1 si raggiunge l’Altopiano di Mondeval passando sulle sponde dell’incantevole Laghetto delle Baste.

I suoi tornanti sono celebri per aver visto più volte il passaggio del Giro D’Italia e annualmente il transito dei concorrenti della celebre Maratona delle Dolomiti.  Questo lo ha reso uno tra i più ambiti Passi Dolomitici da scalare per gli amanti della bicicletta.

Le attività sportive che si possono praticare anche durante l’inverno sono: itinerari per lo sci d’alpinismo, le ciaspole, inoltre dalla località di Fedare si accede alla Ski Area 5 Torri – Lagazuoi e da lì si prosegue per Il Giro Sciistico della Grande Guerra, superando l’Alta Badia, Arabba, Marmolada e ritornando nello Ski Civetta.

Non perdete l’occasione di visitare Il Passo Giau vero simbolo delle Dolomiti Unesco, uno dei luoghi più visitati per gli ospiti che soggiornano nella Val Fiorentina.

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